1 Marzo 2021
BENEFICIARI:
Imprese residenti nel territorio dello Stato, incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, indipendentemente dalla natura giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione, dal regime contabile e dal sistema di determinazione del reddito ai fini fiscali, compresi esercenti arti e professioni.
TIPOLOGIA DI INTERVENTI AMMISSIBILI:
Investimenti effettuati dal 1 gennaio 2020 al 31 dicembre 2020, ovvero entro il 30 giugno 2021 a condizione che entro il 2020 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione
Per i beni tecnologicamente avanzati e immateriali, le imprese sono tenute a produrre una perizia tecnica semplice rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali o un attestato di conformità rilasciato da un ente di certificazione accreditato, da cui risulti che i beni possiedono caratteristiche tecniche tali da includerli rispettivamente negli elenchi di cui ai richiamati allegati A e B e sono interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura. Per i beni di costo unitario di acquisizione non superiore a 300.000 euro è sufficiente una dichiarazione resa dal legale rappresentante.
COSTI AMMISSIBILI:
Beni strumentali materiali tecnologicamente avanzati :
- 40% del costo per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro.
- 20% del costo per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 10 milioni di euro.
Beni strumentali immateriali funzionali ai processi di trasformazione 4.0 :
- 15% del costo nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 700.000.
Altri beni strumentali materiali, diversi da quelli ricompresi nel citato allegato A, è riconosciuto un credito d’imposta nella misura del:
- 6% nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 2 milioni di euro.
Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione in cinque quote annuali di pari importo, ridotte a tre per gli investimenti in beni immateriali.
Il credito d’imposta è cumulabile con la Nuova Sabatini.
NOVITA’ 2021:
Maggiorazione dei tetti e delle aliquote (Beni materiali 4.0)
- Per spese inferiori a 2,5 milioni di Euro: nuova aliquota al 50% nel 2021 e 40% nel 2022;
- Per spese superiori a 2,5 milioni di Euro e fino a 10 mln: nuova aliquota al 30% nel 2021 e 20% nel 2022;
- Per spese superiori a 10 milioni di Euro e fino a 20 milioni è stato introdotto un nuovo tetto: aliquota al 10% nel 2021 e nel 2022.
Maggiorazione dei tetti e delle aliquote (Beni immateriali 4.0)
- Incremento dal 15% al 20%;
- Massimale da 700 mila Euro a 1 milione di Euro.
SCADENZA:
Fino ad esaurimento fondi
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