GENOVA/Z.F.U. (zona franca urbana)/FONDO PERDUTO

1 Marzo 2021

1 Marzo 2021

BENEFICIARI:

Imprese in forma singola o associata (forma cooperativa o consortile), ubicate o insediate entro il 31 ottobre 2020 nell’ambito territoriale della zona franca di Genova, costituite e iscritte al Registro delle Imprese, che esercitano un’attività economica con classificazione ATECO 2007:

  1. ATTIVITA’ MANIFATTURIERE (ad eccezione della siderurgia e le attività connesse riportate sul bando, costruzioni navali e fibre sintetiche).
  2. MAGAZZINAGGIO E ATTIVITA’ DI SUPPORTO AI TRASPORTI .

TIPOLOGIA DI INTERVENTI AMMISSIBILI:

Gli investimenti ammessi devono essere realizzati in strutture operative dell’impresa localizzate nell’ambito territoriale della Zona Franca Urbana al fine di fronteggiare l’emergenza determinatasi a seguito del crollo del ponte Morandi, che risultino regolarmente censite presso la CCIAA.

Gli investimenti realizzati da micro, piccole e medie imprese sono diretti:

  1. alla realizzazione di nuove unità produttire
  2. all’ampliamento unità produttive
  3. alla diversificazione delle unità produttive per ottenere nuovi prodotti aggiuntivi
  4. al cambiamento fondamentale del processo produttivo complessivo di unità produttive
  5. acquisizione di attivi appartenenti a uno stabilimento che sia stato chiuso o che sarebbe stato chiuso senza tale acquisizione e sia stato acquistato, a condizioni di mercato, da un acquirente che non ha relazioni con il venditore

Gli investimenti realizzati da grandi imprese sono diretti:

  1. alla realizzazione di nuove unità produttire
  2. all’ampliamento e/o riqualificazione di unità produttive esistenti tramite diversificazione della produzione in nuovi prodotti aggiuntivi, a condizione che le nuove attività non siano uguali o simili a quelle svolte precedentemente nell’unità produttiva
  3. all’acquisizione di attivi appartenenti a uno stabilimento che sia stato chiuso o che sarebbe stato chiuso senza tale acquisizione e sia stato acquistato da un investitore che non ha relazioni con il venditore, a condizione che le nuove attività che verranno svolte utilizzando gli attivi acquisti non siano uguali o simili a quelle svolte nello stabilimento della prima acquisizione.

Sono ammissibili le seguenti voci di spesa:

  1. acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni
  2. acquisto di fabbricati già costruiti
  3. opere edili e impiantistiche
  4. acquisto di macchinari, impianti produttivi ed attrezzature varie nuovi di fabbrica e di programmi informatici dedicati all’utilizzo degli stessi.
  5. diritti di brevetti, licenze, know-how
  6. per le sole piccole e medie imprese, prestazioni consulenziali e servizi specialistici 

IMPORTI:

investimento massimo: 1 mln/€

SCADENZA:

31.03.2021

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